di Marisa Santin
La buona notizia è che il Salone Internazionale del libro di Torino torna in presenza. Se è vero che abbiamo bisogno di credere che ci stiamo avviando ad una qualche forma di normalità, allora l’annuncio è di quelli che fanno ben sperare. La 33. edizione della più importante manifestazione italiana dell’editoria si terrà dal 14 al 18 ottobre (certo, emergenza permettendo) e si chiamerà Vita Supernova, in omaggio all’opera autobiografica che Dante scrisse in gioventù e in cui il Poeta, di cui si celebrano quest’anno i 700 dalla morte, racconta del suo amore per Beatrice.
Un’altra ragione di (cauto) ottimismo riguarda le librerie indipendenti. Da un po’ di tempo è nato e si sta diffondendo anche in Italia un e-commerce dedicato proprio a loro. Si chiama Bookdealer, ne avrete sicuramente già sentito parlare, e funziona in modo molto semplice. Si va sul sito, si consulta il catalogo, si sceglie un libro, si seleziona un punto vendita e si procede all’acquisto online. La novità sta nel fatto che nessun costo, né di iscrizione né di margine sul venduto, viene imputato alle librerie. La piattaforma, avviata nell’aprile del 2020 dal giovane editore Leonardo Taiuti e ispirata al modello statunitense di Bookshop.org, trattiene per sé solo il prezzo della consegna, che rimane a carico dell’acquirente. Il libro potrà essere recapitato a domicilio o tramite corriere. Siamo convinti che le ‘piccole’ librerie siano degli organismi vitali e indispensabili, presidi attivi di cultura e dibattito, avamposti di mestiere ed esperienza, luoghi di incontro (quando e come si può) e di scambi irrinunciabili. Ma se per un motivo o per l’altro non possiamo andarci di persona, allora Bookdealer è senz’altro un’ottima alternativa: per sostenere economicamente attività che mai più di ora rischiano di scomparire e per mantenere vivo il contatto diretto e personale con i librai.
E alle librerie indipendenti è dedicata anche la nostra nuova rubrica Q DI CLASSIFICA: ogni mese stileremo una graduatoria basata sulla media dei dati settimanali pubblicati sulle pagine letterarie dei maggiori quotidiani. Accanto alla classifica ‘ufficiale’ mostreremo i dieci titoli più venduti in una libreria indipendente. Un confronto che ci auguriamo farà riflettere sul modo in cui l’informazione orienta di fatto le nostre scelte di lettori e lettrici. La lista dei bestseller non è affatto l’unica guida possibile e le indicazioni fornite dalle librerie indipendenti costituiscono senza dubbio validi consigli di lettura alternativi per chiunque voglia avventurarsi al di fuori delle correnti principali. C’è davvero un mondo di bei libri da scoprire lì fuori!
Il Dante clandestino è l’esperienza di Dante che ciascuno si vede negare dalla struttura stessa del suo metabolismo culturale, che lo tiene lontano da ogni imbarazzo, da ogni minimo disagio. Perché la Commedia diventi interessante bisogna che il lettore ci metta del suo, accetti la sfida di ambientarsi dentro un mondo e una lingua d’invenzione.
Leggi tuttoLeone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2020, ora in corsa verso gli Oscar, Nomadland nasce da un racconto d'inchiesta di Jessica Bruder sui nuovi migranti americani.
Leggi tuttoFra gli allentamenti alle misure restrittive stabilite dal Governo per l’emergenza Coronavirus, il Dpcm del 10 aprile include anche la vendita di libri. Ma non tutti sono d'accordo.
Leggi tuttoQ DI COPERTINA elabora una classifica mensile dei libri più venduti a partire dalla media dei dati settimanali pubblicati sulle pagine letterarie dei maggiori quotidiani. Accanto a questa classifica ‘ufficiale’ mostriamo i dieci titoli più venduti in una libreria indipendente
1. Il sistema. Potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana
Alessandro Sallusti, Luca Palamara – Rizzoli
2. Le storie del quartiere
Lyon Gamer – Magazzini Salani
3. La disciplina di Penelope
Gianrico Carofiglio – Mondadori
4. …
1. Crepitio di stelle
Jon Kalman Stefanson – Iperborea
2. La donna gelata
Annie Ernaux – L’orma
3. Ragazza donna altro
Bernardine Evaristo – Sur
4. …
Ci sono libri sul cui giudizio non riusciamo proprio a decidere. Per questo non ci resta che proporvi sia la recensione positiva che quella negativa. Lasciamo il verdetto finale a chi il libro lo ha letto e a chi lo leggerà.
Javier Marías, Domani nella battaglia pensa a me
Il tema di questa rubrica è il piacere della lettura:Edward Hopper
Compartment C, Car 293 (particolare), 1938
Armonk, IBM Corporation Collection
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